Che Roma non sia governata da gente normale è sempre più evidente. Oggi, dopo lo sgombero di lunedì mattina a Ponte Mammolo di alcune centinaia di abusivi clandestini, l’assessore Danese – quella delle case popolari ai Rom e della raccolta differenziata degli zingari – protesta.

La vicenda è questa: http://voxnews.info/2015/05/11/roma-profughi-e-nomadi-erigono-barricate-vigilessa-presa-a-bottigliate/

Queste centinaia di parassiti, ora infestano di notte un parcheggio: sono i lasciti di Mare Nostrum. Assistiti dalle solite associazioni a scopo di lucro che si camuffano da associazioni di residenti.

“Le ruspe non solo la soluzione”, ha commentato il vicesindaco Luigi Nieri. Anche l’assessore al Sociale (dei clandestini e degli zingari), Francesca Danese, ha preso le distanze da chi ha effettuato lo sgombero: “L’assessorato non è responsabile dei tempi e delle modalità dello sgombero. Anzi è intervenuto più volte per diluire le tensioni prima e durante l’operazione”.