Un paesino sul lago, costretto ad ‘accogliere’ un centinaio di finti profughi. E’ il progetto del governo per il comune di Esino – 700 abitanti – dove già sono presenti da quasi un anno 40 africani.
Il merito è dei proprietari – che hanno scelto di fare affari con Al Fano – di questo hotel:
L’albergo La Montanina. Vista lago. Scenario incantato nel quale già oziano tutto il giorno in quaranta. Pakistani e Bangladesi. Noti paesi in guerra: sì, ma un secolo fa.
Mandare questi africani in un Comune così piccolo ha un solo obiettivo e denuncia quella che è la mission di questo governo riguardo l’immigrazione: diffondere il tumore per devastare il tessuto sociale italiano. Non è infatti il solo caso, i casi simili, anzi, si moltiplicano.
Il loro è un progetto di genocidio con altri mezzi: non attraverso lo sterminio degli italiani, ma con attraverso il loro annientamento demografico. Diluirli per eliminarli come popolo.