Prete scatenato: “A Ferrara voglio almeno altri 1.000 profughi”

Vox
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“Io non sto con don Bedin”. Il capogruppo leghista in Regione Alan Fabbri denuncia l’assurda posizione del presunto prete ferrarese che vuole l’arrivo in città di mille sedicenti profughi, giudicandoli “un’opportunità”.

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“Don Bedin – dice Alan Fabbri – si occupi del suo ministero sacerdotale, Ferrara, quanto ad accoglienza, ha già dato. Penso che don Bedin abbia oltrepassato la linea che divide la solidarietà dall’assistenzialismo sfrenato e a senso unico verso gli stranieri. L’ospitalità a mille nuovi clandestini produrrebbe solo ulteriore caos nella già anarchica situazione attuale. Ricordo a don Bedin che, in media, in nove casi su dieci ci troviamo di fronte a persone che non hanno diritto all’asilo politico. Il governo, con la complicità delle amministrazioni Pd e di personaggi come don Bedin, sta mantenendo a spese dei cittadini decine di migliaia di stranieri che non ne hanno i requisiti. Queste sono politiche dannose, perché prosciugano preziose risorse che potrebbero essere dedicate alla sicurezza, alla prevenzione e al contrasto dei furti, al welfare per la nostra gente, ad aiuti per i cittadini bisognosi, al rilancio del lavoro. Insomma: uno scippo ai danni della nostra gente. Spiace che chi si occupa di solidarietà sostenga politiche di accoglienza indiscriminata e di invasione che fanno il male della nostra gente. Consiglio a don Bedin di essere più prudente nel sostenere certe proposte”.