Boldrini su strage islamica barcone: “Bisogna comprendere e non semplificare”

Vox
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“Non credo che su quel gommone sia avvenuta una discussione teologica”. All’indomani della strage islamica sul barcone, nella quale 12 cristiani, sono stati barbaramente uccisi e gettati in mare dai loro ‘compagni di viaggio’ islamici, Laura Boldrini dice la sua.

“Bisogna comprendere le dimensioni del problema, non semplificare. Su quelle imbarcazioni ci sono sempre livelli di sopraffazione, persone che cercano di avere la meglio sulle altre: non credo che queste persone abbiano fatto una discussione teologica a bordo, ma che purtroppo a bordo c’è questo tipo di violenza. Quindi il problema va inquadrato in modo lucido e bisogna capire che le semplificazioni non aiutano la comprensione del fenomeno”.

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Interessante: sui barconi ci sono ‘livelli di sopraffazione’, e perché noi dovremmo prenderci i responsabili di sopraffazioni (assassinii)?

E’ evidente che non ci sia stata ‘discussione’, li hanno uccisi non appena hanno saputo che erano i soli cristiani a bordo, cosa rarissima sui barconi.

Una riflessione: se basta siano cristiani perché Boldrini smetta di piagnucolare ad ogni naufragio di coloni, allora ‘convertiamoli’ durante le traversate.