Il governo dovrebbe essere costretto a propagandare le ‘relazioni omosessuali’ in una luce positiva nelle scuole, secondo il sindacato degli insegnanti britannico.

La mozione, che è stata approvata, invita gli insegnanti a fare pressione sul governo per “rendere obbligatorio che le politiche di educazione sessuale in tutte le scuole diano una rappresentazione positiva del sesso omo”.

Tutto questo accade nel Regno (ormai perduto) Unito.

In base alle norme vigenti, le scuole secondarie britanniche devono fornire educazione sessuale di base, tra cui temi come le malattie a la trasmissione sessuale. Non c’è enfasi su un genere particolare.

Per Christine Blower, segretario generale del sindacato NUT: “Deve esserci educazione omosessuale in tutte le scuole e una rappresentazione positiva delle relazioni omosessuali, promuovendo un ‘mese gay’ in tutte le scuole, e incoraggiando le scuole a sviluppare un curriculum che sia comprensivo di tematiche LGBT”. Siamo al lavaggio del cervello.

Ha insistito: “Abbiamo bisogno di politiche educative per i bambini. I governi futuri dovranno affrontare omofobia, bifobia e transfobia che esistono in alcune scuole”.

Quella britannica, è una società assediata da una parte da fanatici islamici e, dall’altra, da fanatici gay. Non finirà bene.