Procede da parte delle autorità bulgare la costruzione di una nuova recinzione anti-immigrati lungo il confine turco
Di fronte a un’ondata di clandestini provenienti da Medio Oriente e Nord Africa – e la forte presenza tra loro di terroristi islamici – negli ultimi 16 mesi, la Bulgaria sta portando avanti un piano per rafforzare i propri confini con la Turchia: più guardie di frontiera, nuove attrezzature di sorveglianza e il primo tratto di un muro di confine di oltre 12 chilometri, che è stato terminato nel settembre.
La Bulgaria è il membro più povero dell’Unione europea.
Secondo Slavcho Velkov, un esperto di sicurezza e docente universitario bulgaro, c’è un ampio passaggio di terroristi islamici attraverso la Bulgaria verso il resto d’Europa.