La Polizia ha arrestato tre estremisti – di 23, 25 e 29 anni – con l’accusa di lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

I tre, con altri dieci, hanno partecipato al raid, costato il ferimento di tre esponenti di Forza Nuova, presso la sede del movimento politico di Bari. I fatti risalgono alla notte tra il 18 e il 19 ottobre 2014. I tre sono stati posti agli arresti domiciliari su disposizione della magistratura barese.

Fosse avvenuto il contrario: ‘emergenza democratica’.

Gli aggressori, dei quali la Procura non ha voluto fornire i nomi – a differenza di casi di psicoreati nei quali hanno fornito foto, nomi e indirizzo – agirono armati con tirapugni in metallo, mazze da baseball e tubi metallici. Una delle tre vittime subì la frattura della mandibola con trauma cranico facciale.

Gli arrestati risiedono ad Andria, Barletta e Bari e sono assidui frequentatori della ex Caserma Rossani, “una struttura illegalmente occupata dove hanno sede collettivi antagonisti, situata a poca distanza dalla sede di Forza Nuova”. Uno degli indagati fa parte di un gruppo musicale che poco prima dell’aggressione si era esibito in un concerto nella ex Caserma Rossani.

Sgomberare i centri sociali.