ISIS hackera i database del Pentagono e pubblica i dati personali di 100 soldati americani. Secondo ISIS avrebbero partecipato al bombardamento di obiettivi in Iraq, Siria, Yemen, Somalia e Afghanistan. L’invito agli immigrati islamici in America è di ‘colpirli’.

L’Islamic State Hacking Division – dipartimento informatico di ISIS – ha pubblicato l’elenco con nomi, unità, indirizzi e foto dei 100 membri di US Air Force, Navy e Marines.

“Questi infedeli che hanno fatto cadere bombe sulla Siria, Iraq, Yemen, Khorasan e Somalia sono delle stesse terre in cui voi risiedete, quando agirete? Sappiate che è un obbligo per voi uccidere questi infedeli! E ora lo abbiamo reso facile dandovi i loro indirizzi, tutto quello che dovete fare è compiere il passo finale, cosa state aspettando? Uccideteli nelle loro terre, decapitateli nelle loro case, pugnalateli a morte mentre camminano per le strade che pensano ancora sicure”.

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