Il comune di Siracusa spende qusi 600 mila euro annui per i rimborsi alle società datrici di lavoro di 14 consiglieri comunali. Incredibile.

Stamane si è svolta la conferenza stampa del movimento Fratelli d’Italia sullo scandalo definito ‘Gettonopoli’.

Fratelli d’Italia chiede che vengano sciolti due nodi rispetto allo scandalo emerso: il primo è relativo all’attribuzione di gettoni di presenza ai capigruppo o loro delegati, per cui si chiede l’immediata revoca della delibera 109/2013, il secondo è l’organizzazione delle sedute che di fatto consentono a qualsiasi consigliere lavoratore dipendente di non prestare più alcun servizio per la propria azienda costituendo un grave peso per le casse del Comune che è costretto a rimborsare il datore di lavoro. Questo rappresenta il fatto più grave su cui non si è ancora focalizzata l’attenzione che, seppur giustificato dalla legge, Fdi ritiene moralmente inaccettabile e chiama Rimborsopoli.

Il Consigliere Cetty Vinci ha un’idea per evitare lo spreco: prevedere uno o due giorni la settimana per concentrare le attività consiliari, nel pomeriggio, e far sì che il consigliere comunale possa regolarmente lavorare tutti i giorni della settimana. Figuratevi se verrà approvata: lavorare? Puah…