Gli islamici di ISIS hanno presi in ostaggio centinaia di donne e bambini cristiani, ma il numero preciso non è confermato. Si tratta di caldei – i cristiani autoctoni della Mesopotamia irachena – presi in ostaggio dall’Isis dopo l’attacco a due villaggi in Siria, nei pressi di Abd al-Aziz. Gli uomini sono stati invece portati sulle montagne, probabilmente massacrati.

Gli islamici hanno anche bruciato una chiesa cattolica durante i raid, e chiedono la liberazione di membri dell’organizzazione terroristica in cambio del rilascio degli ostaggi che, altrimenti, saranno bruciati.

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