Oltre 40mila persone hanno manifestato a Mosca, inneggiando a Vladimir Putin e protestando contro la cacciata del presidente ucraino legittimo, Yanukovich.
“Maidan è una malattia e la cureremo”, era scritto su uno dei cartelli, a indicare la piazza du Kiev, nella quale, nel novembre 2013, erano iniziate le euro-proteste sobillate da Usa e Ue.
Alla protesta hanno partecipato anche numerosi gruppi di cosacchi, veterani delle guerre in Afghanistan e in Cecenia, e atleti russi.