Manila – Il palazzo presidenziale ha confermato: gli islamici volevano uccidere il Papa durante la sua recente visita.
“Eravamo consapevoli”, ha detto il vice portavoce presidenziale Abigail Valte in un’intervista alla radio del governo.
Il complotto per uccidere il Pontefice doveva essere portato avanti da un cittadino straniero durante la visita papale.

La trama è stata rivelata da una fonte anonima – un ex ufficiale dell’intelligence militare.

Un ingegnere nucleare straniero, fingendosi un infermiere, avrebbe dovuto assassinare Bergoglio nella Città di Tacloban, con una potente esplosione a controllo remoto.
Tuttavia, i cospiratori sono stati bloccati fuori zona a causa dalla tempesta Mekkala [localmente chiamata ‘Amang’] e hanno dovuto rinunciare al tentativo di assassinio.
La stessa fonte ha detto che un altro tentativo era previsto durante la messa di Papa Francesco, ma i cospiratori non sono stati in grado di avvicinarsi al convoglio papale.

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