PADOVA – Questa mattina, la polizia locale ha sgomberato e bonificato gli stabili dell’ex istituto per non vedenti da troppo tempo abbandonato.
Lo stabile, negli anni passati, era stato oggetto di numerosi interventi di occupazione abusiva fino a che la proprietà non aveva provveduto a murare gli accessi. Ma questo non ha scoraggiato gli spacciatori di droga.
Gli agenti, infatti, hanno trovato, al terzo piano di uno degli edifici di cui è composta la struttura, oltre ai soliti giacigli di abusivi, anche attrezzi per il confezionamento della droga. E non è un caso che la nuova occupazione sia arrivata in concomitanza con l’ondata di sedicenti profughi inviati da Renzi in città, che sempre più spesso vengono arrestati come spacciatori.
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Nei prossimi giorni la proprietà provvederà a mettere in sicurezza l’edificio.
“Gli agenti continueranno a controllare lo stabile anche nei prossimi giorni – ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Maurizio Saia – come pure tutte quelle aree e quegli edifici che ci vengono segnalati come abusivamente occupati. Vogliamo ripristinare la legalità in tutti quei luoghi diventati in questi anni zone di spaccio, degrado e rifugio per clandestini”.