Tricolore bruciato e sostituito con quello del Marocco

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SONO TRA NOI: E’ ACCADUTO IN UNA SCUOLA MATERNA

Marocco

 

In altri momenti sarebbe probabilmente finito tra le notizie minori di cronaca come il gesto di un buontempone. Ora no, ora l’inquietudine si taglia a fette.

Ed ha suscitato pertanto sconcerto l’episodio avvenuto presso la scuola materna dei Giardini dell’Imperatore, ad Ajaccio, in Corsica: qui, la bandiera locale appesa sulla facciata dell’edificio, è stata tolta, data alle fiamme e rimpiazzata con il vessillo del Marocco, stella verde – colore dell’islam – su sfondo rosso. Vessillo, che ha così fatto bella mostra di sé accanto a quello dell’Unione Europea.

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L’abbinamento è interessante.

Secondo Corse-Matin, gli autori del gesto, al momento rimasti ignoti, avrebbero agito nel fine-settimana. Non è ancora stata diffusa alcuna rivendicazione. Ma è raro che fatti simili accadano in Corsica: l’ultima volta fu nel 2012, sulla facciata di un municipio dell’Haute-Corse. Ma per questioni di nazionalismo locale anti-francese, che vengono a cadere, stavolta, visto che ad essere issata al posto del tricolore è stata la bandiera africana.

Il quartiere, ov’è accaduto lo spregio presenta un’alta densità di residenti di origine nordafricana. Immediatamente è stata sporta denuncia ed è stata aperta un’inchiesta dalla Direzione di Sicurezza Pubblica della Corsica del Sud. I sindacati hanno invitato gli insegnanti ad astenersi per qualche ora dal lavoro in segno di protesta contro l’affronto inflitto al Paese.

Va peraltro fatto notare come numerose altre bandiere francesi siano state bruciate, sempre in quest’ultimo fine-settimana, soprattutto in Niger e Pakistan, in occasione di manifestazioni anti-francesi inscenate dopo le nuove vignette pubblicate dal periodico Charlie Hebdo. Manifestazioni, giunte sino in Corsica…

In collaborazione con: nocristianofobia.org