In questo raro filmato della decapitazione saudita di un prigioniero, si comprende da chi, ISIS, abbia preso esempio.
E non è strano. Visto che è stata l’Arabia Saudita a finanziare e creare l’opposizione islamica anti-Assad. Insieme a Usa e Ue, suoi alleati.
Nel video, il boia appare infastidito dal sangue che schizza sul suo immacolato abito bianco e infatti va subito via pulendo la sua scimitarra con un fazzoletto che poi getta con disrpezzo sul cadavere.
Isis non è un incidente in un mondo islamico altrimenti ‘pacifico’ o quasi, è la normalità.