“L’Islam è pericoloso: ci sono milioni di persone in giro per il mondo, e anche sui pianerottoli di casa nostra, pronti a sgozzare e a uccidere in nome dell’Islam”. E’ il grido d’allarme di Matteo Salvini, dopo la strage islamica di Parigi.
Ancora: “la religione musulmana non è e non va trattata come le altre confessioni”.
Salvini non è d’accordo sull’ipotesi pena di morte sostenuta da Roberto Calderoli e Marine Le Pen: “Mi accontento di un ergastolo vero e dei lavori forzati”.