Il boia di ISIS, egiziano, noto per essere uno dei decapitatori e il vice emiro di al-Hesbah (o Hisbah) nella provincia orientale di Deir al-Zor, è stato a suo volta decapitato nei pressi di una centrale elettrica nella città di al-Mayadeen.
Il cadavere mostrava segni di tortura e portava il messaggio “Questo è il male, sceicco” scritto sul proprio corpo. La testa mozzata aveva una sigaretta in bocca. Non è chiaro chi abbia effettuato la decapitazione, ma il messaggio era evidente.
Isis vieta il consumo di sigarette. Ha imposto la Sharia nei territori che ha conquistato in Iraq e Siria.
Lo Stato Islamico ha dichiarato fumare come un “suicidio lento” e ritiene che “chiunque fumi sia in uno stato di trance e vanità e disubbidisce ad Allah”.
Hisbah è la polizia religiosa di ISIS che ha il ruolo di far rispettare la sharia nel califfato.