Sul luogo di uno dei roghi la polizia ha ritrovato graffiti contro l’invasione
Tre edifici piuttosto lussuosi destinati all’accoglienza di cosiddetti ‘profughi’ sono stati dati alle fiamme la notte scorsa nei pressi di Norimberga, in Baviera. Gli edifici erano stati appena ultimati e attendevano i loro ospiti, la popolazione era contraria, ora non saranno agibili per molto tempo.
Il primo ministro della Baviera, Horst Seehofer (Csu), ha condannato il gesto: “Nella nostra societa’ non c’e’ posto per l’ideologia oscurantista”. Mi pare che ci sia poco di ‘oscuro’ nelle fiamme: è tutto molto chiaro.
Il tempo della rivolta è sempre più vicino. I governi europei stanno raccogliendo quello che hanno seminato, la sopportazione popolare ha raggiunto il limite massimo. Vedere immigrati mantenuti a proprie spese mentre si fatica a mantenere la propria famiglia non è più sopportabile.