PADOVA – Il sindaco Bitonci ha telefonato alla donna incinta vittima con il marito dell’aggressione da parte di alcuni immigrati.
«Un gesto gentile e carino», l’ha definito la ragazza di 30 anni, al quinto mese di gravidanza.
«Voleva sapere come stavamo io e il bambino e sottolineare che farà il possibile per garantire sempre di più la sicurezza. Che sicuramente la situazione non è facile ma che da parte sua il massimo impegno c’è».
La donna lunedì poco dopo l’aggressione aveva mandato una mail a Bitonci: «Ho esposto al sindaco la nostra volontà di trasferirci, soprattutto per tutelare il nascituro. Lui mi ha detto che è comprensibile ma che forse non è la decisione giusta perché crede davvero che la situazione possa migliorare attraverso il controllo capillare della zona è accurate verifiche sugli esercizi commerciali».
E’ difficile risanare una città dopo un decennio di totale abbandono e in piene era Mare Nostrum. Sarà molto dura.