Parlarsi, incontrarsi, conoscersi per un futuro più civile e plurale
L’incontro alla Camera dei Deputati con Gianfranco Fini sulle grandi questioni che riguardano i processi delle migrazioni, l’accoglienza e l’inclusione sociale nella società italiana
Parlavano dell’accoglienza, strano.


Potevano non esserci stati contatti tra il paladino dei ‘migranti’ e la figura più interessante di Mafia Capitale? Vox ha una piccola perla per voi.
Correva l’anno 2012, il 5 luglio 2012, e la Presidenza della Camera dei deputati e la Fondazione IntegrA/Azione di Mafia Capitale organizzavano un evento sulla cosiddetta ‘integrazione’.
All’evento partecipava Gianfranco Fini, presidente della Camera dei deputati, l’Ambasciatore Bruno Bottai, presidente della Società Dante Alighieri, Gian Maria Fara, presidente di Eurispes, Lucio Caracciolo, direttore di Limes, Massimo Arcangeli, responsabile scientifico Plida-Progetto Lingua Dante Alighieri, Francesco Susi, direttore del Dipartimento dei processi interculturali Roma Tre e il ‘nostro’ Luca Odevaine, presidente, appunto, della Fondazione IntegrA/Azione.
Tutto a spese nostre.
Tra criminali e nemici della Patria non può non esserci intesa.