NEMMENO IN PARLAMENTO
E’ passato alla Camera, in un clima di forte tensione, il Jobs Act. Il disegno di legge sui licenziamenti facili: è passato con appena 316 si, 6 no e tutti gli altri fuori per protesta. Lo scarto è di 2 voti: al Senato sarà un bagno di sangue per Renzi.
Il PD ha perso 30 voti, sono deputati che non hanno partecipato alla votazione, o che hanno votato no come Civati. Ora la parola torna al Senato,dopo le modifiche della Camera.
Renzi è cotto. Salvini prepara lo spiedo.