Marino paga le bollette ai Rom, e lascia gli anziani al freddo

Vox
Condividi!

Sembra che Marino abbia utilizzato i soldi che gli inquilini regolari della case popolari versano come affitto, per saldare le bollette degli zingari che risiedono nei vari campi e campetti della capitale. Capita così, che gli stabili di via Cherso e di viale della Venezia Giulia, di proprietà di Roma Capitale, siano da giorni senza riscaldamento. Secondo alcuni inquilini, il Comune di Roma sarebbe infatti moroso verso la società che si occupa del riscaldamento degli stabili, la Cofely del Gruppo GDF SUEZ. E’ inevitabile: se spendi i soldi per mantenere qualcuno, qualcun’altro deve subirne le conseguenze.

Vox

Lo conferma anche l’amministratore che gestisce il pagamento per conto di chi ha acquistato dal Comune il proprio appartamento.
“Noi abbiamo pagato regolarmente le bollette, come fanno a non esserci i soldi?!” dice uno di loro. Indovina?

Roma Capitale avrebbe ora trovato un accordo con Cofely per ripianare il debito: “In questi giorni fa più freddo dentro casa che fuori: e questo a causa delle gravi perdite d’acqua agli ultimi piani. Le grondaie poi sono bucate e l’acqua si è infiltrata nei muri” dichiara amaramente Monica Spitella, anche lei residente in via Cherso. “Da 2-3 anni il Comune non paga la Cofely, ma sappiamo che l’amministratore, coi soldi dei proprietari, ha versato regolarmente le somme fino ad aprile”.




Un pensiero su “Marino paga le bollette ai Rom, e lascia gli anziani al freddo”

I commenti sono chiusi.