BARI – Dopo le mamme dei bambini che frequentano l’asilo davanti alla prevista tendopoli, proteste anche da parte delle studentesse della scuola superiore De Lilla, frequentata da 700 alunne, tutte femmine, dove verranno sistemati altri 50 clandestini dell’operazione Mare Nostrum.
«Siamo davvero preoccupati – spiegano dalla scuola – come si può pensare di creare un campo vicino ad una scuola prettamente femminile. Vogliamo un muro di separazione. Abbiamo bisogno di garanzie».

Le ragazze sono terrorizzate dall’evenienza di essere aggredite, durante le uscite serali. I clandestini, intanto, si leccano i baffi: il sindaco di Bari è un genio, gli sta consegnando agnelline sacrificali su un piatto d’argento.
700 ragazze a rischio stupro, perché quelli sono 50 ma sono tutti maschi e sessualmente allupati. Non mi sembra proprio che la scelta da parte dell’amministrazione comunale sia una casualità.