Mistero: chi sorvola le centrali nucleari francesi?

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Droni non identificati, abbastanza grandi da trasportare esplosivi, hanno sorvolato ben sette centrali nucleari in tutta la Francia nelle ultime tre settimane.

Electricité de France (EDF), l’operatore statale di 58 reattori nucleari francesi in 19 siti, ha presentato una denuncia legale contro ignoti a seguito dei voli su sette siti nucleari. Scatenando i timori che i reattori del paese non sono sicuri in caso di attacchi ‘aerei’, nessuno dei droni è stato infatti intercettato e la loro origine rimane un mistero.

E’ vietato entrare nello spazio aereo all’interno di un perimetro di cinque chilometri attorno a siti nucleari o di volare sopra di essi ad una altitudine inferiore ai 1.000 metri.

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Eppure, il 5 ottobre, un drone ha sorvolato la centrale nucleare di Creys-Malville in Isère, Francia sud-orientale.

Questa incursione è stata seguita da altre dello spazio aereo di centrali nucleari: Gravelines, nel nord, Cattenom, in Mosella orientale, Le Blayais nella zona occidentale della Gironda, Bugey nella zona centro orientale, Chooz nelle Ardenne ei Nogent-sur-Seine a sud est di Parigi.

In un caso, il 19 ottobre, le incursioni sono state contemporanee si diversi siti a parecchie centinaia di chilometri di distanza tra loro. Almeno uno degli aerei senza pilota era abbastanza grande per portare una bomba, dicono gli esperti.

“Non stiamo parlando di un solo tipo di drone identificato, ma diversi”, ha detto un esperto a Le Parisien.




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