SCATTA EMERGENZA A ROMA
Questo pomeriggio, poche ore fa, un immigrato del Gambia, parte del contingente di ‘profughi’ inviato a Roma da Renzi, è stato portato dal centro di accoglienza di via Tiburtina 449 all’ospedale policlinico universitario Umberto I per ‘accertamenti’: c’è il forte sospetto che possa essere stato contagiato dal virus dell’Ebola.
Gli operatori del centro hanno riscontrato uno stato febbrile e vomito.
L’uomo è stato trasportato con una ambulanza del 118 e i controlli sono attualmente in corso.
La notizia è stata inizialmente diffusa da un quotidiano locale.
AGGIORNAMENTO
Secondo i medici dell’ospedale, non si tratta di Ebola. Mancherebbero, dicono loro, i ‘criteri epidemiologici’.
Ricordiamo, che un test per riscontrare o meno la presenza del virus impiega – minimo – 24 ore.
Comunque: quale malattia ha l’africano? Non si sa, chi gestisce il centro e fa business con il ministero, parla di ‘mal di testa’.
Questa fretta nello smentire è piuttosto comprensibile. Altrimenti dovrebbero mettere in quarantena il centinaio di clandestini ospiti del centro di via Tiburtina 449.
2 pensieri su “Primo caso di Ebola sui barconi?”
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