Il governo tedesco ha dimezzato le stime di crescita del pil per l’anno in corso e per il 2015, portandole rispettivamente a +1,2% dal +1,8% previsto ad aprile, e al +1,3% dal +2% precedente.
Lo ha reso noto il ministro dell’Economia, Sigmar Gabriel, a Berlino.
In realtà, si tratta ancora di stime sopravvalutate che saranno nuovamente riviste al ribasso. Anche la Germania sia avvia verso la recessione.