Ebola: Roma a rischio, in arrivo africani da zone infette

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PARTECIPERANNO A RIUNIONE FAO: POLEMICHE

Che fortuna, la Fao, famigerata agenzia dell’Onu per l’alimentazione e l’agricoltura, abbia sede a Roma.

E’ infatti in programma la seconda Conferenza internazionale sulla nutrizione (ICN2), dal 19 al 21 novembre: si attendono centinaia di delegati dall’Africa.

Cosa che ha sollevato timori di un contagio di Ebola, visto che molti degli africani arriveranno dai paesi colpiti dal virus Ebola.

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Secondo quanto discusso in una riunione del gruppo di logistica dell’agenzia, riunione tenutasi il 25 settembre scorso, molti delegati dovrebbero essere collocati in unità di isolamento al loro arrivo nella capitale per la conferenza. E le autorità italiane effettueranno screening all’aeroporto di Roma per i passeggeri provenienti dai paesi colpiti dall’epidemia.

Peccato Ebola abbia una latenza di 21 giorni.

La cosa migliore, per evitare di importare l’epidemia a Roma, sarebbe annullare la conferenza sulla nutrizione, ma il direttore Generale della Fao, José Graziano da Silva, non ci sta: per lui, il summit è essenziale per riuscire a farsi riconfermare per un secondo mandato di quattro anni.

L’Onu, un altro carrozzone.