Almeno cinque bambini infettati con la malattia respiratoria nota come enterovirus D68 (EV-D68) sono morti negli Stati Uniti nell’ultimo mese.

L’ultima vittima confermata era un bambino di 4 anni, del New Jersey, Eli Waller. È morto a casa il 25 settembre.

Eli era “asintomatica” quando è andata a letto, ma è morta durante la notte. Non c’era stata alcuna avvisaglia. L’incubo di ogni genitore.

Ora, uno studio pubblicato nel Virology Journal ha scoperto la presenza di EV-D68 in 3.375 ragazzini malati testati in otto paesi latino-americani, tra cui le nazioni dell’America Centrale di El Salvador e Nicaragua, nel 2013.   (vedi fig. 3)

Gli Usa, come l’Italia, sono stati meta di un’invasione di clandestini negli ultimi mesi. Nel loro caso, proprio dal Centro America.

Anche se il governo degli Stati Uniti sta mantenendo segreta la posizione dei bambini immigrati illegali, ci sono un numero significativo di loro nelle città e negli Stati in cui l’epidemia è stata identificata: Kansas City, Missouri e Chicago, Illinois.

Questo interessante articolo lega l’arrivo dei giovani clandestini alla nuova epidemia in corso: http://sharylattkisson.com/polio-like-outbreak-claims-fifth-life-in-u-s