La zona euro è destinata a un decennio o più di stagnazione economica e disordini civili che distruggeranno la moneta unica, secondo Hans-Werner Sinn, presidente del tedesco Ifo Institute for Economic Research
Il che, non sarebbe certamente un problema, visto che è all’origine della lunga depressione nella quale siamo invischiati. Il problema è, semmai, che può durare non ostante i danni che fa, per l’ostinata volontà politica della classe dirigente dei nostri paesi.
“Ora c’è il rischio di una terza caduta nella recessione in alcuni paesi dell’Europa, soprattutto meridionale, se non in una tripla depressione”. Ha osservato.
In un’intervista al Telegraph , Sinn ha anche avvertito che la crisi ucraina colpirà l’economia tedesca e quella dei suoi vicini.
“La Germania è ovviamente colpiti dalla crisi russa. Oltre il 40% delle aziende tedesche hanno affari con la Russia, e questo avrà ripercussioni anche sul resto della zona euro, perché la Germania è uno dei principali clienti di molti di questi paesi.