Roma: asilo nido trasformato in scuola per immigrati

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Come pensano Renzi e Marino di favorire la natalità italiana? Chiudendo gli asili nido e trasformandoli in strutture per immigrati.

E’ quello che è accaduto alcuni mesi fa a Roma, ad un asilo tutto nuovo del in zona Prampolini: trasformato in un centro territoriale permanente, una scuola di formazione – teoricamente aperta a tutti – ma praticamente frequentata solo da immigrati. Perché dobbiamo anche ‘formarli’, così potranno prendersi i (pochi) lavori disponibili.

Scuola Prampolini-2

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Quindi addio asilo Nido Prampolini.

Denuncia il consigliere Santori:”L’asilo Nido Prampolini era stato utilizzato poco tempo fa per garantire il servizio agli utenti quando si è proceduto alla messa in sicurezza e ristrutturazione del vicino asilo nido Il Pettirosso, ma i soloni della sinistra ora lo hanno trasformato in Centro Territoriale Permanente. Il Municipio è lo stesso che aveva trasformato l’aula consiliare in moschea durante l’estate e con questo atto appare chiaro l’Amministrazione da che parte stia. Di certo non dalla parte dei romani, delle famiglie e dei loro bimbi.
Ogni giorno arrivano le denunce di liste d’attesa interminabili per i nidi, si parla di aiuti alle madri lavoratrici, di ausilio alle famiglie meno abbienti e senza nonni. Poi cosa accade? Che gli asili nido invece di aprirne di nuovi li chiudiamo. Una scelta scriteriata e anche scellerata, che non rende giustizia ai quartieri del Municipio V. La sinistra con queste scelte assurde rischia di soffiare sul fuoco della xenofobia e non lamentiamoci poi delle rivolte su strada”.

La ‘xenofobia’ non è che autodifesa. Una forma naturale di preferenza per il simile. Ad essere innaturale, perché evolutivamente perdente, è la xenofilia: patologia della quale è affetta la politica italiana.




Un pensiero su “Roma: asilo nido trasformato in scuola per immigrati”

  1. Favorire la natalità italiana? Ah ah ah, ma chi Renzi & co.? Ma se nemmeno i partiti di origine democristiana e missina che erano col governo Berlusconi, hanno mai affrontato seriamente il problema, se non a parole e con inutili e dispendiosi provvedimenti (vedi bonus bebè di 1000 euro, che diedero pure a Totti per la nascita del suo secondogenito, per il quale quei soldi sono caramelline).

    La sinistra soprattutto vuole che gli italiani figli non ne facciano proprio, a livello tale che tra un po’ incentiverà la vasectomia di massa e gratuita. Loro vogliono che a proliferare siano solo arabi, negri e merde varie, così si realizza il piano di snazionalizzazione del nostro paese, come vogliono i loro padroni giudeomassoni che li hanno messi al potere.

    Ieri a Le Iene, hanno mandato in onda un servizio su un vergognoso provvedimento adottato dalla giunta Marino sugli asili nido romani. Ebbene (anzi direi emmale), il consiglio comunale ha deliberato la proposta dell’amministrazione di cancellare la retta gratuita per coloro che hanno dai tre figli in poi. Evidentemente siccome erano tutti italiani veri e ha preso questa decisione, perché state certi che se la maggioranza erano figli di immigrati, a questi non li avrebbero fatti pagare neppure a partire dal primogenito.

    Vergogna!

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