Pisa: Poliziotti senza pantaloni, soldi spesi per clandestini

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Mentre il governo spende 45€ al giorno per vestire e sfamare una massa indistinta di clandestini, Claudio Meoli, sindacato di Polizia, descrive la situazione tragicomica della Questura pisana.

Renzi e Al Fano hanno speso talmente tanti soldi nel comprare abiti e valigie ultima moda ai ‘profughi’, da non avere più soldi per i nostri ragazzi in divisa.

“Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza non è più in grado di fornire le divise ai poliziotti – attacca Meoli – è quasi avvilente denunciare che nei giorni scorsi il Ministero dell’Interno, per i circa 300 operatori della Polizia di Stato che in questa provincia vestono la divisa, ha assegnato solamente 19 paia di pantaloni destinati per di più al personale di sesso maschile. Siamo arrivati al punto che adesso i colleghi cessati dal servizio per pensionamento o altro, invece di mandare al macero le divise, le consegneranno ai colleghi che non dispongono di capi a sufficienza. Situazione vergognosa e imbarazzante che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza dovrà chiarire e risolvere al più presto e che aggrava una condizione ormai insostenibile da parte della categoria”.

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Secondo Meoli, in molti casi a Pisa, ma anche nel resto d’Italia, molti poliziotti che operano su strada hanno dovuto acquistare di tasca propria il vestiario per lavorare, rischiando, oltretutto, di essere puniti con una sanzione disciplinare.

“Tutto questo è inaccettabile tanto più quando poi accade che per ritirare quelle 19 paia di pantaloni e poco altro materiale contenuto in tre scatoloni si siano mandati in missione da Pisa fino a Senigallia, per due giorni, un mezzo con due poliziotti perché il Ministero dell’Interno non ha previsto di avvalersi di corrieri privati o dell’Ente Poste, servizio che sicuramente sarebbe costato assai meno rispetto alla spesa per: vitto e alloggio per due giorni per due poliziotti, carburante e usura del mezzo, spese autostradali e indennità di missione fuori provincia – sottolinea ancora Meoli – sprechi che senza alcun dubbio sono in netto contrasto con le attuali politiche di spending review quotidianamente pubblicizzate dallo stesso Ministero dell’Interno”.

E questo, mentre ad agosto la Camera dei Deputati ha speso 1,5 milioni di euro per vestire i suoi commessi, molti dei quali hanno stipendi molto elevati: “Solo per le camicie dei commessi sono stati spesi 225.000 euro. E il poliziotto che invece percepisce 1.300 euro al mese non ha neanche i pantaloni di ricambio che strano paese che è l’Italia”.




2 pensieri su “Pisa: Poliziotti senza pantaloni, soldi spesi per clandestini”

  1. Ma un paese governato da delinquenti può mai spendere soldi per le forze dell’ordine? Certo che no, anzi ai delinquenti che ci governano conviene avere le forze dell’ordine indebolite, così nessuna lotta contro l’illegalità può essere fatta.

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