TREVISO – L’arrivo dei sedicenti profughi nella Marca porta gravi rischi di contagio: «Arrivano da diversi luoghi e potrebbero veicolare vari tipi di virus – si allarma il primario del reparto di malattie infettive del Ca’ Foncello, Pier Giorgio Scotton – Nel Medio Oriente, ad esempio, c’è una recrudescenza della poliomelite. Ma anche la tubercolosi o la scabbia. Inoltre, alcuni virus potrebbero non essere semplici da riconoscere». Come Ebola.