Il virus Ebola, che si sta rapidamente diffondendo in tutti i paesi dell’Africa occidentale, provocando migliaia di morti e infettando altre migliaia, è destinato a contagiare altri 277.124 individui entro la fine del 2014, se la malattia continua a diffondersi al ritmo attuale.

Lo descrive così uno studio congiunto pubblicato sulla rivista Eurosurveillance.

Secondo il team di ricerca, composto dal Dr. Hiroshi Nishiura, dell’Università di Tokio e il dottor Gerardo Chowell, di Arizona State University, la diffusione del virus Ebola deve essere considerata una “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale”, in quanto la malattia può essere trasmessa al di là  dell’Africa  e colpire nuove aree geografiche.