Liguria è Regione che fa più marchette ai gay

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GIUNTA PD PREMIATA DALL’ARCIGAY

Genova – In un report svolto in collaborazione con il presunto giornalista Klaus Davi si analizza lo stato di ‘avanzamento’ della legislazione sui diritti civili, la lotta alla cosiddetta omofobia e le marchette alle associazioni omofile delle singole Regioni.

La Liguria è in testa alla classifica con una valutazione molto positiva della legislazione, grazie a una legge che prevede un supporto fiduciario sanitario. A spese dei contribuenti.

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Una legge costruita sul modello di un’altra giunta Pd, quella della Toscana, tra le prime Regioni a muoversi in tale direzione già nel 2004, ma ormai seconda nella classifica del report con un punteggio.

Soddisfazione per il risultato è stata espressa dall’assessore al Welfare (di immigrati, zingari e gay) della Regione Liguria Lorena Rambaudi, condivisa «con il presidente e i componenti del Coordinamento Regionale sulle discriminazioni sessuali per lavoro svolto insieme in questi anni».

Chiudono gli ospedali, sfrattano anziani per ospitare clandestini e fanno le marchette ai gay.  Ottimo ‘lavoro’.




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