Nuova vittima dell’urgenza umanitaria.
Il camperista genovese ucciso a Trebi-
sonda, in Turchia, era impegnato in una
missione umanitaria. Stava partecipando
ad una spedizione organizzata dall’as-
sociazione “Arance di Natale Onlus”,
che aveva portato aiuti a bambini orfa-
ni.
La missione si era conclusa e l’uomo,
con un gruppo di altri camperisti, era
sulla via del ritorno. “Siamo sconvol-
ti”, ha detto un dirigente dell’asso-
ciazione. “L’uomo era con noi da tempo”.
Forse troppo.
Anni fa morì in Turchia Pippa Bacca, una povera ragazza ingenua traviata dall’umanitarismo e dall’illusione del ‘siamo tutti uguali’.
E proprio a Trebisonda, venne scannato un prete italiano da alcuni fanatici islamici, pochi anni fa.
L’umanitarismo uccide. Non perché sia male fare del bene, ma perché molti perdono il contatto con la realtà.
Purtroppo ci sono molti che in buona fede non si rendono conto della pericolosità di situazioni che non si conoscono se non attraverso i media che quasi sempre mentono in modo spudorato. Cosi’ capita che ci lascino le penne e spiace. Non mi spiace invece per coloro che lo fanno non per umanitarismo disinteressato ma per ideologia demenziale (2 vispe terese..) : purtroppo quelli vanno riscattati con denari dei contribuenti ….