L’IMMIGRAZIONE AL TEMPO DI EBOLA

La Polizia ha ammesso quello che tutti sapevano. Sono talmente tanti i clandestini vomitati dai marinaretti dei De Giorgi sulle coste italiane, che ormai non vengono neppure più identificati dopo lo sbarco, entrano e basta.

E pensare che, secondo il governo, ‘non esiste emergenza salute, perché li controllano…’.

Nemmeno li identificano, figuriamoci se fanno esami del sangue o altre visite.

La dichiarazione dei poliziotti sugli immigrati che sbarcano è sconcertante ma non imprevista:”Non riusciamo più a controllarli”.

Intanto, il Belgio espelle 265 ‘pericolosi’ italiani perché senza lavoro. Mentre noi non possiamo espellere milioni di romeni e zingari che delinquono e bighellonano nelle nostre periferie.