Secondo quanti sono riusciti negli scorsi mesi ad effettuare un sopralluogo all’interno dei locali del palazzone a vetri che si trova a poche decine di metri dalla sede del Cotral e nelle immediate vicinanze della grande area commerciale della Romanina e della stessa Università di Tor Vergata, molti degli ‘ospiti’ della struttura occupata sarebbero affetti da Aids ma anche da scabbia e si sarebbero verificati anche alcuni casi di tubercolosi uno dei quali nei mesi scorsi avrebbe portato alla morte di un uomo. Questo almeno ciò che è dato a sapersi perché all’interno non è praticamente possibile entrare. “Un’ispezione globale è praticamente impossibile”, dice chi è potuto entrare in alcuni dei locali.

A ‘seguire’ gli ‘ospiti’ del palazzone è un’associazione – solita associazione complice del degrado – che non ha l’esatta misura del fenomeno né riesce a sapere cosa accade effettivamente all’interno.

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Lì, all’interno, potrebbe esserci un’epidemia di Ebola in corso, per quanto ne sappiamo. Ma nessuno fa nulla.

E i cosiddetti ospiti, girano indisturbati per Roma. Usano mezzi pubblici e molestano i turisti.