Le istituzioni sono preda di emeriti incapaci, saliti in alto non già, per meriti, ma per ampie capacità orali.
Il rappresentante del governo a Roma, il prefetto Pecoraro, propone il rilascio ai venditori abusivi di ‘licenze provvisorie’, perché, dice, “devono sopravvivere”.
Intanto gli imprenditori, i commercianti e gli artigiani italiani si suicidano: anche per la concorrenza sleale degli abusivi amici del prefetto. Oltre che per le tasse che servono a pagare gli stipendi di dirigenti pubblici inutili e dannosi come il prefetto di Roma.
La giunta Marino che è di centrosinistra lo ascolterà sicuramente il suo consiglio, possiamo scommetterci un occhio dalla testa.
Credo che una cosa del genere sia stata già fatta da un’altra giunta di sinistra, quella di Salerno con il renziano De Luca, città dove l’abusivismo commerciale dei senegalesi é dilagante, e se non ricordo male lì il sindaco a modo suo ha “risolto” il problema “regolarizzando” la posizione di questi parassiti ed evasori fiscali.
Quando le autorità sono complici dell’illegalità, perché ricordiamoci che vendere merce taroccata come fanno i senegalesi in varie città italiane, é un reato penalmente perseguibile.