Pioggia di firme contro la mostra blasfema di Bogotà

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MuseoCirca 10 mila firme in pochi giorni ed aumentano ora dopo ora: sta raccogliendo una marea di adesioni tra la popolazione la petizione di protesta contro la dissacrante mostra di sculture dal titolo originario «Donne in custodia», ora invece reso con «Donne nascoste», promossa dal Ministero per la Cultura presso il museo della chiesa di Santa Chiara (nella foto, improponibili quelle della manifestazione…), a Bogotà, in Colombia.

Secondo quanto riportato dall’agenzia InfoCatólica, la mostra in questione è quella dell’artista Maria Eugenia Trujillo e consiste, tra l’altro, nella blasfema rappresentazione di organi genitali femminili all’interno di vasi sacri, in particolare pissidi ed ostensori, al posto dell’Ostia consacrata. Secondo i promotori della civile, ma ferma e convinta rivolta contro tale indecenza, ciò «costituisce un’aggressione diretta contro la Fede Cattolica, nonché contro tutti i fedeli del nostro Paese». In più, evidenziano come «si stia violando l’art. 19 della Costituzione nazionale, che prevede la libertà religiosa, oltre alla legge n. 133 del 1994, che all’art. 2 attribuisce al Governo il dovere di “tutelare le persone nelle loro convinzioni religiose”, così come le Chiese e le varie confessioni».

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Anche Voto Cattolico sta raccogliendo firme da porre in calce ad una lettera destinata alla direttrice del Museo di Santa Chiara, con cui si chiede rispetto per i fedeli: la mostra violerebbe infatti l’art. 203 del codice penale colombiano, in cui si prevedono sanzioni per chi causi danni o offenda pubblicamente oggetti «destinati al culto o simboli di religioni legalmente riconosciute».

E son proprio i vertici del Museo ad aver pubblicato sulla propria pagina web una lettera aperta, in cui si cerca goffamente di giustificare l’iniziativa, affermando di voler «sacralizzare il corpo femminile per dire basta agli abusi». Immediata la replica: «Per evitar gli abusi sulle donne, è necessario attaccare i credenti?».

In collaborazione con: nocristianofobia.org