Clandestini bloccano strada: vogliono stipendio da ‘profugo’

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Immigrati bloccano una strada a Terni

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Terni – Un gruppo di extracomunitari ha bloccato una strada a Terni, viale Brin, per protestare: vogliono lo ‘stipendio da profughi’.

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Reclamano anche il diritto al lavoro – ci sono milioni di italiani disoccupati – e il reddito di cittadinanza. Vorrebbero anche il sussidio.

Questo è quanto si apprende dagli agenti sul posto, che stanno cercando di riportare gli immigrati a più miti consigli, ma non possono sgomberarli perché sarebbe ‘rassista’.




6 pensieri su “Clandestini bloccano strada: vogliono stipendio da ‘profugo’”

  1. Tutto questo è scandaloso e sconcertante…. con migliaia di italiani senza soldi e senza lavoro si continua ad accettare profughi e/o immigrati che dir si voglia, in un Paese ormai al collasso. Vorrei ricordare ai ” signori di destra” che hanno avuto tutto il tempo di fare qualcosa ma evidentemente erano troppo occupati a leccare il culo a Berlusconi pre non perdere la poltrona, ora che vorrebbero fare? Le squadriglie della morte? Ormai è troppo tardi, siamo tutti sudditi della Germania che detta le leggi ed i nostri politici/pagliacci ad eseguirle. DOVRESTE VERGOGNARVI AD OSTINARVI NEL VOLERVI CHIAMARE DESTRA, LA VERA DESTRA AVREBBE MOSTRATO GLI ATTRIBUTI A TEMPO DEBITO, AVREBBE RIFIUTATO UNA EUROPA DOMINATA DA UNA SOLA NAZIONE.

    1. Mi continua far paura la parola destra come viene intesa, che se la memoria non viene dimenticata non è sinonimo di giustizia bensì di oppressione del popolo, favoritismi, burocrazia, statalismo ed alla base della situazione politica odierna che, per chi non lo sa, ha riciclato tutti gli appartenenti al vecchio potere fascista nei nuovi partiti, sopratutto di centro, nei posti statali e nei posti di comando, a dispetto dei cosidetti “maledetti comunisti” del dopoguerra, quelli puri per intenderci, che non hanno nulla con cui spartire con quelli di addesso e che ci hanno fatto raggiungere, con dure lotte, diritti umani (aborto, divorzio, diritti del lavoratore, diritto delle donne…) cose che il cosidetto centrodestra assieme al centrosinistra,”così attenti ai bisogni degli Italiani”, sta distruggendo, e che, con l’aiuto dell’immigrazione, hanno portato il popolo italiano alla disperazione! Allontanandoli, colpendoli nella vita sociale ( chi si ricorda la legge contro la lotta armata che colpiva anche chi ne avesse parlato in modo favorevole oppure dei questionari effettuati dai sindacati all’interno delle fabbriche e poi consegnati alle questure?) Io non parlerei più di destra o sinistra cose che ormai hanno fatto il loro tempo, ma piuttosto del nuovo, con un occhio la passato risorgimentale, dove gli Italiano hanno risollevato la testa ed hanno cominciato a reagire contro gli invasori, non perchè fascisti o chissàche ma perchè Italiani difensori del proprio territorio! Cominciamo con lo scardinare questi organi di potere votando M5S e movimentando tutti i movimenti regionali, uniamoci, non dividiamoci, e lottiamo contro questo sistema ed i loro sgherri! L’italia fa paura quando si unisce, noi Italiani siamo l’unico popolo al modo a non farsi inquadrare!

      1. La vecchia destra era malata di imperialismo e di parassitismo sociale. Queste patologie sono state ereditate da tutti i partiti compreso il M5S. In una Nazione, come quella italiana fondata non sul lavoro ma sul parassitismo, questo partito è favorevole ai migranti, la maggior parte dei quali viene per vivere alle spalle dei lavoratori. Inoltre, il M5S reclama il reddito di cittadinanza, al fine di aumentare il numero delle persone che vivono sulle spalle degli altri. I nostri partiti sono inoltre “imperialisti del Bene”. Loro sanno cosa è bene e cosa è male e vogliono imporre la propria visione del mondo ad altri popoli bombardandoli e dichiarando guerra (vedi Serbia, Libia e Afganistan).

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