La diffusione del virus ebola negli Stati Uniti e in altri paesi occidentali è «inevitabile», per il massiccio traffico aereo in arrivo nel Paese.
L’allarme lo ha lanciato il responsabile dei CDC, Centro statunitense di controllo e prevenzione delle malattie, Tom Frieden.
«È certamente possibile che ci siano persone malate negli Stati Uniti, che hanno contratto l’ebola dopo essere stati esposti al virus in altre zone», ha spiegato Frieden, «è inevitabile che ci saranno viaggiatori, cittadini Usa e di altre nazionalità, che arrivano da quei Paesi e che si accorgono qui dei sintomi».
Da noi è peggio, qui arrivano con i barconi. Senza controlli.
Sarebbe evitabile bloccando gli arrivi dall’Africa. Ogni tipo di arrivo.