C’è chi ha scelto l’immigrazione di massa, con la scusa dell’invecchiamento della popolazione – una scelta demenziale – e chi invece ha scelto di investire in robot per assistenza infermieristica e per altri scopi medici. In modo massiccio.

Parliamo del Giappone.

Diverse aziende sono in competizione per sviluppare le ultime tecnologie, tra cui start-up che emergono da università e aziende. I governi locali stanno anche attuando misure di sostegno.

Questo aprile, la Nakai Fujishiroen, struttura di assistenza infermieristica per anziani a Nakai, Prefettura di Kanagawa, ha introdotto tre robot Palro dotati di intelligenza artificiale. I robot di 40 centimetri di altezza sono stati sviluppati nel 2010 dalla società di software Fujisoft Inc., con sede a Yokohama.

Il Palro è un “robot guarigione” in grado di ricordare volti e nomi di più di 100 persone, così come le conversazioni passate.

Circa 150 strutture assistenziali per anziani hanno introdotto Palro a livello nazionale.

“E ricorda anche il mio nome,” Taka Sudo, 90 anni, residente a Nakai Fujishiroen, ha detto felicemente.

Il governo della prefettura ha esaminato l’effetto del robot Palro su pazienti anziani con demenza. I risultati hanno mostrato che molte persone apprezzano attività come conversare e giocare con i robot.

“Ci aspettiamo anche prestazioni di prevenzione in materia di demenza. Continueremo a sostenere lo sviluppo “, ha dichiarato Yukio Takazawa, capo della divisione.

Industrial motor manufacturer Muscle Corp. è entrato nel campo dei robot intorno al 2010, con la progettazione di Robohelper Sasuke, che solleva delicatamente e trasporta i pazienti.

Sasuke è utilizzato per scopi come il trasferimento di una persona da un letto ad una sedia a rotelle.

“Il comfort della persona che viene curata è la cosa importante”, ha detto Hirofumi Tamai, 62 anni, presidente della società con sede a Osaka.

Sasuke si distingue per la sua struttura semplice, in cui il robot funziona solo spostando la leva su e giù. Ciò è stato reso possibile dal nuovo motore muscolare, che combina driver e controller in una sola unità.

La rivoluzione della robotica renderà – usiamo una parola tanto cara ai progressisti – ‘obsoleta’ la presenza di immigrati low cost.

Rimarrà solo il degrado generato da una pressione demografica inutile. Ancora più inutile di oggi.

Giappone e Italia sono simili per territorio e densità abitativa, e anche perché hanno una lunga Storia alle spalle. Loro hanno deciso di avere anche un futuro, noi?