Mentre la Ragioneria dello Stato boccia Renzi, dicendo che non ci sono soldi per il pensionamento anticipato di 4mila professori, di fatto dando ragione al dimissionario Cottarelli, Renzi pensa a mettere le mani nelle tasche dei pensionati.
Secondo la Ragioneria, infatti: “la disposizione risulta scoperta in termini di fabbisogno ed indebitamento netto”.
E allora torna l’ipotesi di un prelievo – si chiamerebbe rapina – sugli assegni pensionistici. Nel mirino i vantaggi del sistema retributivo.
Mare Nostrum invece, e il mantenimento dei clandestini, non si toccano.