La depressione economica fa collassare l’inflazione: a luglio cala allo 0,1% dallo 0,3% di giugno toccando il livello più basso da agosto 2009. Lo rileva l’Istat.
Su base mensile i prezzi al consumo scendono dello 0,1% trainati da alimentari e beni energetici.
E inflazione sempre giù nella zona euro:secondo la stima di Eurostat tasso a
0,4% a luglio contro lo 0,5% di giugno.
Il calo della crescita dei prezzi sarebbe positivo, se dipendesse dall’aumento della produttività. In questo caso è invece conseguenza dell’asfissia dell’economia causata da euro e globalizzazione.
Le sanzioni alla Russia saranno la campana a morto.