Le donne non devono ridere ad alta voce in pubblico o parlare di questioni banali al telefono, secondo il governo turco, che lo ha annunciato per bocca del proprio vice primo ministro, Bulent Arinc.
Kadınlarımızın gülmesine ve herkesin şen kahkahalarının duyulmasına ülkemizin herşeyden daha çok ihtiyacı vardır.
— Ekmeleddin İhsanoğlu (@profdrihsanoglu) 28 Luglio 2014
Per Arinc c’è una regressione morale all’interno del paese e ha invitato i cittadini a riscoprire il Corano, il libro sacro dell’Islam.
Durante il discorso tenuto per celebrare la fine del Ramadan – durante il quale i musulmani digiunano per un mese – Arinc ha criticato le conversazioni che le donne hanno ai loro telefoni cellulari.
“Le donne si danno le ricette al telefono cellulare. ‘Che cosa sta succedendo?’ ‘Che cosa è successo alla figlia di Ayşe?’ ‘Quando è il matrimonio?’ Parlate di questo faccia a faccia “, ha detto.
