Crescita zero del Pil, indebitamento al 2,9% del Pil nel 2014 e debito al
135,1%. Sono le previsioni drammatiche per l’Italia realizzate dalla società di
ricerca Ref.
Che boccia Renzi: “l’impressione che si stia materializzando un ampio divario fra l’andamentodel deficit e gli obiettivi”.