La mamma dell’attuale fidanzata e promessa sposa di Clooney, Amal Alamuddin, non è felice della scelta della figlia – avrebbe voluto sposasse un druso come lei, secondo stretti amici di famiglia.
Quella drusa è una religione, ma i drusi sono più un’etnia, che un gruppo religioso, un po’ come gli ebrei. E’ proibito sposarsi al di fuori della propria identità etnico-religiosa, e i matrimoni misti finiscono con la scomunica e l’ostracismo sociale.
La motivazione è evidente. Il ‘drusismo’ nasce dall’Islam nell’undicesimo secolo, con un numero contenuto di fedeli sotto assedio, e visto che solo chi è figlio di drusi può essere considerato druso (nessun proselitismo), i matrimoni misti sono la via dell’estinzione. Lo sono per tutte le etnie, ma in quelle più numerose è un problema che non sembra impellente, perché avviene in modo lento, tanto da non rendersene conto.
Amal, 37 anni, è nata a Beirut da una famiglia importante e molto rispettata all’interno della setta drusa.
La dottrina drusa è complessa e accoglie elementi dell’Islamismo (dal quale è perseguitata), del Giudaismo, dell’Induismo e del Cristianesimo, sostenendo la fede in un principio divino.
E un amico libanese di famiglia a Londra, dove Amal è stata allevata e dove la madre Baria vive ancora, ha detto al MailOnline: ‘Baria non è felice. Dice che ci sono cinquecentomila drusi. Nessuno di loro è abbastanza buono per lei? ‘.
I Drusi compongono circa il cinque per cento della popolazione del Libano e sono un milione in tutto il mondo, una comunità che si sta gradualmente estinguendo e dove ogni membro perduto è una piccola tragedia e un passo ulteriore verso l’estinzione e la perdita di una storia millenaria.
Questo ci consente di comprendere come ciò che siamo non sia solo ‘a nostra disposizione’, ma ci renda parte di una comunità verso la quale abbiamo delle responsabilità. La libertà individuale è importante, ma non è unica. E’ una parte all’interno di qualcosa di più complesso.