Furiosa protesta dalla Lega che guida la Regione: “Da noi non arriverà un solo euro per il mantenimento di questi clandestini; i soldi della Lombardia verranno impiegati solo ed esclusivamente per aiutare i lombardi”, dice Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega Nord.

Intanto all’aeroporto di Malpensa si aspettano circa cinquecento immigrati provenienti dalla Sicilia, li mandano Renzi e Al Fano. Arriveranno in serata, viaggio in prima classe.
Gli stranieri verranno accolti temporaneamente in diverse province lombarde.

“L’operazione Mare Nostrum – prosegue l’esponente leghista – si sta rivelando uno dei più grandi fallimenti della storia di questo Paese, con costi economici, sociali e anche sanitari di dimensioni enormi. A causa sua e di chi l’ha voluta il nostro Paese si sta trasformando nel principale porto d’approdo europeo per gli scafisti di mezza Africa. Come Lega Nord faremo in modo che la Lombardia non si sobbarchi neanche in minima parte i costi della cosiddetta accoglienza di queste persone che, per quanto ci riguarda – conclude l’esponente del Carroccio – dovrebbero essere immediatamente rimpatriate nei Paesi di origine.”

La Regione schieri guardie regionali intorno all’aereo, è l’ora di tirare fuori i cosiddetti e di dare l’esempio alle altre amministrazioni locali ormai inondate di clandestini. Non basta dire ‘nessun soldo’, perché i soldi da qualche parte arriveranno, e sono sempre soldi nostri.

L’operazione Mare Nostrum altro non è che lo spostamento di popolazione dall’Africa all’Europa. Li prendono in mezzo al mare, e poi con l’aereo li sparpagliano in tutta Italia.