Eurofollie: ‘Albania in Europa’

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VOGLIONO LA MINI-TURCHIA PER POI PASSARE A QUELLA PIU’ GRANDE

Via libera dai 28 Stati membri UE – ovviamente senza chiedere il parere dei cittadini, come nel classico stile di Bruxelles – all’Albania come nuovo Paese candidato.

“Congratulazioni per lo status di candidato, concordato dai ministri” annuncia il commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, via Twitter.

Nella democrazia 2.0 , dove i cittadini non contano nulla, si comunicano le decisioni su Twitter. La democrazia degradata a social network.

La decisione è stata presa dopo una mattinata di discussioni al Consiglio Affari generali a Lussemburgo e sarà formalizzata dai capi di Stato e di governo nel vertice di Ypres di giovedì e venerdì.

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Stefan Fule, via Twitter. “Riconosciuti sforzi nelle riforme, incoraggiamento per le nuove” conclude Fule.

 

L’Italia, rappresentata oggi a Lussemburgo dal famigerato sottosegretario per gli Affari europei Sandro Gozi, è sempre stata convinta sostenitrice dell’ingresso dell’Albania, come ha confermato questa mattina lo stesso Gozi: “riteniamo sia assolutamente fondamentale riconoscere all’Albania lo status di paese candidato e accelerare il processo di adesione di tutti i Balcani occidentali”.   

Certo, noi che abbiamo migliaia di albanesi a casa nostra, ne conosciamo le ‘potenzialità’.

Politicamente, l’ingresso dell’Albania in Ue significherebbe che gli albanesi diverrebbero comunitari: nuovi elettori per il PD.