Ospedale Pertini,nuovo presunto scambio embrioni
Nuovo sospetto caso di scambio di embrioni all’ospedale Sandro Pertini di Roma. La denuncia arriva da Giacomo Gentili, che afferma di essersi recato insieme con la moglie nell’ospedale romano ai primi di dicembre per un ciclo di fecondazione assistita.”Il tentativo è andato in porto-racconta-e mia moglie è rimasta incinta di una bambina”.
Nell’amniocentesi di controllo è stato scoperto che “il profilo genetico del feto non è compatibile né con quello materno né con quello paterno”. La coppia chiede 1 milione di euro per danni.
Chiamiamola ‘fecondazione eterologa involontaria’. I figli sono intercambiabili secondo la Consulta, e non hanno diritto ad essere cresciuti dai propri genitori naturali, questo è un caso di ‘eterologa’ involontaria, ma il risultato, dal punto di vista del bambino è lo stesso.